Ciao a tutti.
In un momento d'insana follia motoristica (settore nel quale di colpi di testa ne ho fatti a iosa), ho acquistato una Rolls Royce Corniche Coupé del 1975, che necessita di svariati lavori per ritornare all'antico splendore. Tra gli interventi necessari, occorre rivedere l'impianto car stereo: attualmente monta quello di serie dell'epoca, dotato di un radio ricevitore Radiomobile per onde medie ed onde lunghe (niente FM!!!), ed un lettore di cassette separato, credo Pioneer. Il tutto non è funzionante, ed in ogni caso anche se lo fosse, la presenza di un ricevitore privo di FM e con le cassette lo renderebbe d'uso molto limitato.
Parlavo di questo mio acquisto col mio abituale pusher di oggetti Hi-Fi, e salta fuori che ha in casa un Sinto-CD MX406, col suo ampli finale e la relativa unità Vu Meter. L'idea di prenderli mi solletica: moderni si, ma classicissimi, e con un brand senz'altro all'altezza di quello dell'auto. In più, il fatto di avere in plancia sinto CD e unità Vu Meter riempirebbe perfettamente i due vani disponibili: per il montaggio, ovviamente non danneggerei l'ebaniseria di fabbrica, ma farei fare due supporti in legno ex novo sagomati in modo da accettare i due apparecchi. Però però però... vorrei qualche info in più da chi, magari, ha già maneggiato componenti car stereo della Casa di Bighamton.
Considerando che utilizzerei comunque per gli altoparlanti (che dopo 42 anni d'uso credo siano ben cotti, quindi da sostituire) le predisposizioni della casa, che sono circolari da 13 cm, frontali nelle porte, ed ovali (credo 8x13 cm) sul pianale posteriore, e che quindi, pur cercando Speakers di buon livello, non farò un mega impianto (sarebbe un sacrilegio su un'auto simile...), vorrei capire se sono apparecchiature affidabili nel tempo (l'origine del progetto dovrebbe essere Clarion; correggetemi se sbaglio), e sonicamente all'altezza del blasone della Casa: non sto cercando un mega Hi-Fi, ma un qualcosa di valido tecnicamente, e che non stoni esteticamente su un'auto così classica.
Chi sa parli...
Un saluto, Frovalta.